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													COGNOLA -  Il 
													Martignano fra tre su tre: 
													il girone di ritorno è 
													cominciato nel migliore dei 
													modi per i ragazzi di mister 
													Leonardi che con un'altra 
													prova convincente hanno 
													scalato un'ulteriore 
													posizione in classifica ed 
													ora si trovano ad una sola 
													lunghezza dal Bar Centrale Cles (che deve però 
													recuperare due gare). Prova 
													decisamente positiva, si 
													diceva, e risultato 
													decisamente inaspettato 
													visto il calibro e il 
													prestigio degli avversari: 
													un cinque a uno che alla fine forse 
													non rende giustizia al Flamingo Cles che non ha mai 
													mollato. Un grande 
													Martignano che, a differenza 
													di altre volte, è stato 
													sempre cinico e ha saputo 
													affondare i colpi al momento 
													giusto. Per questa gara 
													mister Leonardi ritorna ad 
													un classico 4-4-2, con la 
													linea difensiva ormai rodata 
													formata da Mongera, Moser, 
													Dalprà e Toffali; laterali 
													di centrocampo Iuni e Tomasi 
													con al centro Franceschi e 
													Zanghellini; terminali 
													d'attacco Zambarda e 
													Gianluca Leonardi. E' 
													proprio quest'ultimo, solo 
													dopo due minuti dall'inizio, 
													a propiziare il gol del 
													vanatggio per i rosanero: l'attaccante 
													tenta di superare in uscita 
													Dalrì, ma il portiere si 
													oppone col petto. Zanghellini si 
													impossessa però della sfera 
													sulla trequarti e, visto il 
													portiere fuori dai pali, 
													calcia un tiro beffardo ma 
													preciso che si insacca sotto 
													la traversa. Il Flamingo non 
													ci sta e reagisce: hanno il 
													loro bel da fare Moser e 
													Dalprà a contenere le 
													sfuriate di Iachelini e, 
													soprattutto, di Ravelli, 
													abilissimo palla al piede. 
													Il pallino del gioco passa 
													decisamente in mano agli 
													ospiti che tengono 
													costantemente sotto 
													pressione il Martignano 
													nella propria metà campo: i 
													rosanero cercano comunque di 
													costruire gioco e si 
													affacciano qualche volta 
													nell'area di rigore 
													avversaria. Al 37° arriva il 
													gol del pareggio del 
													Flamingo, grazie ad un 
													inserimento sulla destra di 
													Daprà che, superato Toffali, 
													batte con un tocco di punta 
													Prete in uscita. Primo tempo 
													che si chiude in parità. La 
													ripresa si apre allo stesso 
													modo del primo tempo: subito 
													e che gol! Zambarda, 
													imbeccato da un lancio in 
													profondità, si 
													invola verso la porta 
													avversaria e, appena fuori 
													dall'area di rigore, fa 
													partire un pallonetto che 
													non lascia scampo a Dalrì. 
													Il Martignano c'è, ma il 
													Flamingo si fa pericoloso 
													pochi minuti dopo con 
													Ravelli che, sugli sviluppi 
													di un calcio d'angolo, con 
													una girata al volo impegna 
													Prete sul primo palo. A 
													questo punto però il Martignano non commette 
													l'errore del primo tempo e 
													si getta alla ricerca del 
													gol che potrebbe dare la 
													sicurezza, rete che 
													puntualmente arriva al 64° 
													grazie ad un'azione 
													personale di Mongera che 
													prima spara addosso al 
													portiere in uscita, poi si 
													inventa un gran tiro di 
													sinistro da posizione 
													defilata che si infila sul 
													primo palo. La pressione dei 
													rosanero è costante, anche 
													se il Flamingo cerca di 
													mantenersi in partita; al 
													79° però Maccani  
													(subentrato a Zanghellini) 
													decide che è giunto il 
													momento di chiudere i conti: 
													incuneatosi in area, supera 
													di forza un avversario e 
													insacca con un destro non 
													potente ma preciso. Si 
													aprono gli spazi e c'è 
													ancora tempo per 
													un'occasione sui piedi di 
													Pontalti, il quale, forse 
													per imitare i compagni già 
													andati a rete, tenta di 
													superare Dalrì con un 
													pallonetto che però si 
													spegne sopra la traversa. Lo 
													stesso Pontalti è però bravo 
													a procurarsi, proprio allo 
													scadere, un calcio di rigore 
													dopo un'azione personale. 
													Del penalty si incarica 
													Fabio Moser, capitano dopo 
													l'uscita di Franceschi: il 
													difensore di Povo si 
													presenta concentrato sul 
													dischetto e con un preciso 
													destro spiazza il portiere 
													noneso. Un gol che chiude 
													una prestazione davvero 
													superlativa e prima rete nel Martignano per Moser. Dopo 
													tre minuti di recupero il 
													direttore di gara manda le 
													squadre negli spogliatoi: 
													Martignano soddisfatto per 
													una partita giocata bene, 
													anche se sofferta nel primo 
													tempo. Soltanto un dato: 
													nelle prime tre partite di 
													ritorno i rosanero hanno 
													messo a segno più del triplo 
													delle reti siglate 
													all'andata, segno che forse 
													i ragazzi di mister Leonardi 
													hanno trovato la giusta 
													intensa e la giusta 
													determinazione. Il 
													campionato è però ancora 
													lungo e tante saranno ancora 
													le insidie da qui all'ultima 
													giornata: certo è che con 
													una prestazione come quella 
													di oggi il Martignano può 
													guardare avanti con maggiore 
													serenità. (Michele 
													Leonardi)     | 
													
													 LE
                                PAGELLE  (di Michele
                                Leonardi) 
                                Prete 
                                6,5: sicuro in ogni
                                intervento, sia in uscita che fra
                                i pali. Salva la porta del Martignano nel secondo tempo sul
                                punteggio di due a uno, aprendo così
                                le porte alla bella vittoria dei rosanero. 
                                Mongera 
                                7: buono in fase di copertura, realizza 
								un gol a girare di pregevole fattura con il 
								mancino, che non è certo il suo piede. Il suo 
								gol da' tranquillità alla squadra che giocherà 
								poi sul velluto. 
                                Toffali 
                                6,5: grande concentrazione e grinta per 
								tutta la partita, fa il suo dovere con una sola 
								sbavatura sul momentaneo pareggio degli 
								avversari. 
                                
								Franceschi 
                                6,5: il capitano da' come sempre il suo 
								ottimo contributo a centrocampo, puntando questa 
								volta più sul contenimento degli attacchi del Flamingo che sulla costruzione del gioco. Al 69° gli subentra
								Furlani 
                                6, inserito per far respirare la 
								squadra, si fa notare come sempre con delle 
								brillanti aperture. 
                                Moser 
                                8,5: alzi la mano chi lo ha visto 
								commettere un solo errore. Una partita 
								maiuscola, anticipi perentori sia di piede che 
								di testa sugli avversari con alcuni tocchi di 
								alta scuola. Il gol su rigore (primo nel 
								Martignano) corona una prestazione da ricordare 
								a lungo. 
                                Dalprà 
                                7: concreto e regolare come al solito, 
								questa volta rimane un po' più "nell'ombra" 
								grazie alla brillante prova del compagno di 
								reparto. Non sbaglia praticamente nulla e da' 
								sempre sicurezza al reparto difensivo. 
                                Tomasi 
                                6,5: mette come sempre a disposizione 
								della squadra i suoi quattro polmoni. Bravo a 
								servire in avanti i compagni e utile anche nella 
								ripresa in fase difensiva. 
                                
								Zanghellini 
                                7: il gol a due minuti dall'inizio della 
								partita è un misto di astuzia e precisione. Per 
								il resto illumina spesso e volentieri con lanci 
								al contagiri e offre una buona prestazione anche 
								in fase di contenimento. Lascia, stanco, per 
								Maccani  6,5, che mette in campo la 
								sua solita grinta e sigla il gol del quattro a 
								uno con 
								un'azione personale tutta forza e potenza. 
								 
                                Zambarda 
                                7: mezzo voto in più per il gol siglato 
								ad inizio ripresa, bello (pallonetto sotto la 
								traversa) ed importante per le sorti della gara. 
								Fatica nel primo tempo a trovare spazi, ma non 
								si da' mai per vinto. Al suo posto Pontalti  
								6, che da seconda punta prima sbaglia 
								una facile azione da gol davanti al portiere e 
								poi ha il merito di procurarsi il rigore per la 
								definitiva cinquina rosanero.  
                                Leonardi
                                G.  6,5: partita di cuore e 
								carattere, condita da qualche accenno di 
								nervosismo. Si muove comunque bene, anche se il 
								feeling con Zambarda si deve ancora affinare. Da 
								una sua azione nasce il primo gol del 
								Martignano. Mezz'ora del secondo tempo per 
								Dascola G.  6, che
								 fa salire la squadra con il suo 
								possesso palla e tiene in apprensione la difesa 
								avversaria nel momento in cui il Martignano deve 
								chiudere definitivamente l'incontro. 
                                Iuni 
                                8: non smette mai di correre, un vero e 
								proprio moto perpetuo. Recupera palloni su 
								palloni e propone ottime cose per i compagni 
								avanzati. Perfetto anche in fase difensiva, giusto 
								per ricordare a mister Leonardi che, 
								all'occorrenza, sa fare il suo dovere anche 
								dietro... 
                                Signor
                                Es Sbbar  5,5:  Sbaglia molto 
								(forse troppo) nel primo tempo, rendendo a 
								tratti nervosa con le sue decisioni una partita 
								che alla fin fine si è rivelata molto corretta. 
								Meglio nel secondo tempo, quando ormai però i 
								giochi erano ampiamente fatti. 
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