Rientro da titolare per Fabio Moser, con una prestazione praticamente impeccabile

   

Luca Maccani, espulso per doppia ammonizione a metà del secondo tempo

Besenello - Martignano  0-1

Arbitro: Signor Antonio Giotto di Trento

Marcatori: 54° Luca Cagol (M)

Besenello

Zambanini; Marzari, Pizzini Lu.; Todt, Anzelini, Cavalieri (68° Pizzini I.); Marzadro, Maule, Plotegher (58° Comper), Pancheri, Eccher

A disposizione: 12 Volani, 13 Franceschini, 14 Giordani, 15 Pizzini I., 16 Coser, 17 Pizzini Lo., 18 Comper

Allenatore:  Vinicio Battisti

Martignano

Pedrini; Garbari (63° Mongera), Iuni; Maccani, Moser, Dalprà; Tomasi, Cagol (77° Furlani), Pocher, Marchi, Bortolotti

A disposizione: 13 Mongera, 14 Furlani

Allenatore:  Michele Leonardi

Note

Espulso Maccani (M) per doppia ammonizione (entrambe per gioco falloso). Ammoniti Anzelini (B) e Maccani (M) per gioco falloso

CALLIANO - Il Martignano sembra dunque aver ingranato la marcia giusta. In quel di Calliano, dove nessuno fino ad ora era riuscito a portare via punti, i rosanero trovano la terza vittoria consecutiva, non subendo reti (l'imbattibilità di Pedrini dura ormai dalla rete della Ravinense nella quarta giornata) e portandosi ad un solo punto dalla vetta. Niente male davvero per una compagine che, durante le prime gare, pareva aver smarrito lo smalto della scorsa stagione. Il Martignano si presenta contro il Besenello in emergenza numerica (solo due le sostituzioni a disposizione), ma ritrova in mezzo alla difesa un ottimo Moser che non fa rimpiangere l’assenza di Toffali. I rosanero provano subito a farsi sentire già nei primi minuti, tanto che Tomasi deve subito impegnare Zambanini in una difficile parata di piede; la pressione rosanera però viene subito dopo allentata da un contropiede avversario con un pallone che percorre pericolosamente tutta l'area di rigore per poi perdersi sul fondo. La vena offensiva del Martignano si esaurisce tuttavia presto per lasciare spazio ad un lungo frangente di errori in fase di impostazione e di chiusura che lasciano qualche possibilità al Besenello, il quale però non sfrutta a dovere le occasioni. Il momento no dei rosanero è intervallato soltanto dalla bella punizione di Cagol dal limite dell'area che però va a stamparsi sul palo più lontano. Nei minuti conclusivi il Martignano riesce a costruire altre due palle di gol, ma prima Tomasi è impreciso nella conclusione e poi Pocher si fa ribattere da distanza ravvicinata il tiro da Zambanini proteso in uscita. Il secondo tempo si apre con un Martignano più volitivo, desideroso di trovare quella rete del vantaggio che sarebbe meritata e che potrebbe portare a modificare gli equilibri della gara. Per attendere tutto ciò bisogna arrivare al minuto 54 quando Bortolotti ruba una palla a centrocampo e serve dentro l'area di rigore Cagol: il bomber rosanero non ci pensa su due volte e lascia partire un destro a giro che si spegne sul palo più lontano. Una rete davvero bella per un Cagol oggi non proprio in foma. Passano solo sette minuti e arriva un altro episodio chiave del match: Anzelini sfrutta la sua grande velocità per involarsi sulla fascia sinistra; prima di entrare in area di rigore, Maccani lo stende rimediando così il secondo cartellino giallo dopo quello ricevuto nel primo tempo. L'espulsione, paradossalmente, riesce tuttavia a riaccendere i rosanero che negli ultimi venti minuti di gara riescono davvero a sbagliare l'impossibile: prima Pocher, dopo una fuga di alcuni metri, manda fuori di pochissimo con il solo portiere da superare, poi Furlani ciabatta un sinistro che avrebbe sicuramente meritato miglior sorte. Anche Bortolotti mette la sua firma nella sagra dell'errore quando, a tu per tu con Zambanini, manda clamorosamente a lato. Arriva poi il turno di Tomasi, il quale sbaglia a sua volta una facile occasione. Fortunatamente il Besenello non trova la possibilità di sfondare la difesa rosanera e il Martignano porta a casa questi importantissimi tre punti(Michele Leonardi) 

LE PAGELLE  (di Michele Leonardi)

Pedrini  6: per la terza partita consecutiva non subisce reti, anche se oggi ha dovuto solo dedicarsi all’ordinaria amministrazione senza correre troppi rischi. 

Garbari  6: per lunghi tratti soffre la velocità degli avversari sulla sua fascia di competenza, ma si dimostra migliore in fase di impostazione. Dal 63° Mongera  6, che svolge a dovere il suo compito, aiutando a traghettare la squadra verso una vittoria fondamentale.

Iuni  6: offre una prova di grande sacrificio, badando più che altro al sodo e a non concedere troppi spazi agli avversari sulla fascia sinistra. Meno brillante ma più concreto.

Maccani  5,5: dispiace dovergli assegnare una valutazione insufficiente, ma quel secondo cartellino giallo (per la verità imputabile non solo a lui) poteva costare caro a tutta la squadra.

Moser  6,5: rientro alla grande nella sua seconda uscita stagionale. Nonostante i dubbi iniziali, offre una prestazione ampiamente soddisfacente, mostrando sempre sicurezza.

Dalprà  7: uno dei migliori. Anche se leggermente infortunatosi nel primo tempo, gestisce con grande maestrìa la difesa, dimostrandosi come sempre una pedina fondamentale.

Tomasi  6,5: il centrocampista poero offre finalmente una prova positiva, abbinando lampi di genio a molto sacrificio. Peccato non abbia trovato la giusta determinazione sotto porta.

Cagol  7: lo stato di salute non sicuramente dei migliori non impedisce al bomber rosanero di mettere a segno il quarto sigillo stagione e di far volare il Martignano. 

Pocher  6,5: sbaglia un gol piuttosto semplice nel secondo tempo, ma ha il grande merito di tenere alta la squadra nell’ultima parte della gara, nel momento di maggior bisogno.

Marchi  6,5: come sempre determinante in mezzo al campo, anche se a tratti con le idee un po’ appannate. Regge comunque molto bene l’urto degli avversari.

Bortolotti  6,5: anche lui si mangia un gol già fatto nel secondo tempo. Bada al sodo e anche da centrale di centrocampo fornisce un apporto essenziale.

Signor Giotto  6: direzione di gara senza infamia e senza lode, equilibrata, salvo che per la distribuzione dei cartellini gialli probabilmente.

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