Aldo Firicano, con un preciso colpo di testa su cross di Leonardi, ha sbloccato il risultato
 
 
Seconda rete stagionale per Alessio Zambarda, con un pregevole tiro dal limite dell'area
Martignano - Bauzanum  2-0

Arbitro: Signor Silvio Chesani di Brusino

Marcatori: 43° Aldo Firicano (M), 81° Alessio Zambarda (M)

Martignano

Pedrini N.; Nenzi (86° Garbari), Pedrini M. (55° Iuni); Maccani, Toffali, Dalprà; Tomasi (72° Dascola), Cagol (86° Mongera), Tenni (61° Zambarda), Firicano, Leonardi (80° Furlani 

A disposizione: 13 Iuni, 14 Mongera, 15 Garbari, 16 Furlani, 17 Dascola, 18 Zambarda

Allenatore:  Michele Leonardi

Bauzanum

Manzoli; Casaril, Ferrari; Prearo I., Paoli (19° D'Agostino), Zouhair H., Daprà, Appoloni, Carsaniga, Bortolameolli, Palmitano

A disposizione: 13 D'Agostino, 14 Zouhairi F., 15 Prearo M., 16 Mosca

Allenatore:  Massimo Prearo

Note

Nessun ammonito

COGNOLA - Il Martignano centra il traguardo delle sette vittorie consecutive nella prima gara del girone di ritorno, battendo sul terreno di casa la compagine altoatesina del Bauzanum. In un clima sempre meno adatto a giocare a pallone, i rosanero di mister Leonardi impongono il proprio gioco agli avversari, i quali però hanno il merito di reggere bene il pressing del Martignano soprattutto nella prima parte del secondo tempo. Nell'undici di partenza rientra Dalprà e spazio a "Ciccio" Tenni in avanti. Il Martignano parte subito bene, provando a sfondare soprattutto a sinistra la difesa avversaria: grande protagonista dell'avvio di gara è Martino Pedrini, che prova a concludere due volte verso la porta avversaria, ma senza fortuna. Ottima occasione anche per Tomasi che, smarcato all'interno dell'area, calcia male a lato. I rosanero insistono, ma le loro azioni si spengono spesso e volentieri a pochi metri dall'area avversaria, senza riuscire ad andare a rete. Da segnalare una bella giocata di Cagol, il cui pallonetto si spegne di poco sopra la traversa. Il Bauzanum cerca di ripartire in contropiede, ma soprattutto sulla destra trova in Nenzi un muro invalicabile. Poco dopo la mezz'ora prove generali per il gol: prima un traversone dalla destra trova Tenni in ritardo di un nulla sul pallone; poi Cagol, lanciato solo davanti alla porta, lascia partire un destro che si infrange contro il secondo palo. Ad un minuto dal termine del primo tempo arriva però la rete del vantaggio del Martignano: bel cross dalla sinistra di Leonardi che imbecca Firicano all'interno dell'area piccola; il numero dieci rosanero, di testa, mette alle spalle del portiere. Il primo quarto d'ora della ripresa vede i locali rifiatare dopo le fatiche del primo tempo e così il Bauzanum ne approfitta cercando di portare un pressing alto per mettere in difficoltà la difesa del Martignano, che però regge bene, tanto che Pedrini non deve compiere alcun intervento degno di nota. Superata la "fase critica", il Martignano ricomincia a macinare gioco, grazie anche ad un Firicano che, più accorto nel primo tempo, prende in mano le redini del centrocampo. I rosanero potrebbero raddoppiare con Leonardi che si inventa un gran tiro a girare da fuori area, ma gli risponde alla grande Manzoli che devia la sfera in calcio d'angolo. Manzoli è ancora grande protagonista quando, poco dopo, dice di no ad una pregevole conclusione dal limite di Firicano. Verso la mezz'ora un'altra grande occasione capita anche sui piedi di Maccani, il quale fa tutto bene, facendosi trovare smarcato al limite dell'area, ma non trova il giusto impatto con il pallone che finisce di molto alto sopra la traversa. La rete del raddoppio è comunque nell'aria, nonostante i ripetuti errori dei rosanero sotto porta. Il punto del due a zero arriva infatti a dieci minuti dal termine e porta la firma di Alessio Zambarda, il quale, raccolto un suggerimento centrale di Firicano, lascia partire un tiro dal limite dell'area non potente ma preciso, che va a sbattere contro il lato interno del palo e finisce in rete. I rosanero possono giocare gli ultimi minuti in tutta tranquillità ed anzi avrebbero anche altre due buone occasioni per incrementare il punteggio, ma prima Furlani prova un improbabile pallonetto che si spegne innocuo tra le braccia di Manzoli e poi Zambarda non sfrutta a dovere un ottimo suggerimento dalla destra di Dascola. Dopo quattro minuti di recupero l'arbitro dice che può bastare ed il Martignano può così festeggiare con i tre punti il consolidato primato in classifica. La gara è stata correttissima, ben diretta dal signor Chesani che ha comunque potuto contare su due formazioni che, nonostante si siano affrontate a viso aperto dal primo all'ultimo minuto, hanno sempre mantenuto un atteggiamento leale e sportivo. Sabato ultimo appuntamento per il 2008 a Bolzano contro il Pollini: una gara durissima che però i rosanero affronteranno da primi della classe.  (Michele Leonardi)   

LE PAGELLE  (di Michele Leonardi)

Pedrini N.  s.v.: ingiudicabile in un gara in cui ha dovuto più difendersi dal freddo pungente che dagli attacchi avversari. Meritato riposo per un pilastro della squadra rosanera.. 

Nenzi  7: in qualunque posizione lo si metta non sbaglia di una virgola. Dalla sua fascia non si passa: interventi pulitissimi uniti a pregevoli lanci lunghi a cercare i compagni dell'attacco. Davvero encomiabile. Dall'86° Garbari  s.v.

Pedrini M.  7: una furia sulla sinistra. Oltre a perfette chiusure in fase difensiva, si è proposto a profusione in sovrapposizione, fornendo ottimi appoggi e andando alla conclusione in due occasioni che avrebbero meritato migliore sorte. Dal 55° Iuni  6,5, che prosegue l'opera del compagno sostituito e continua incessantemente a spingere sulla propria fascia di competenza.

Maccani  6,5: mette ordine a centrocampo e prova quando può ad impostare l'azione. Se Firicano è la mente del centrocampo rosanero, lui è il braccio: concreto, decisivo in alcune occasioni e in perpetuo movimento.

Toffali  6,5: serata tutto sommato tranquilla. Deve contenere le sfuriate degli avanti del Bauzanum ad inizio ripresa, ma per il resto è ordinaria amministrazione. Tenta anche la sortita offensiva, ma senza fortuna.

Dalprà  6,5: vedi sopra, oramai si sa che giocano in simbiosi. L'importante comunque è aver visto il solito Dalprà dopo l'influenza che l'ha tenuto lontano dal terreno di gioco nell'ultima gara di Gardolo.

Tomasi  6: spreca una buona occasione nel primo tempo, quando non trova la porta da buona distanza. Da lui ci si aspetta sempre quel qualcosa in più: arriverà, ne siamo sicuri. Al suo posto dal 72° Dascola  6,5, che avendo davanti a sé spazi prova a pungere e si rende soprattutto autore di buone aperture per i compagni che però non vengono sfruttate a dovere.

Cagol  6: il bomber questa sera aveva le polveri bagnate, ma può succedere. Nel primo tempo è sfortunato a colpire un palo dopo un'ottima conclusione; nella ripresa gli manca la mira. Dall'86° Mongera  s.v.

Tenni  6: si danna l'anima per cercare il suo quarto centro consecutivo, ma questa volta non gli dice bene. Spesso confusionario in area di rigore, non trova soprattutto nel primo tempo il tempo giusto per concludere a rete. Al 61° lascia il posto a Zambarda  6,5, che conferma di stare bene mettendo a segno con un bel tiro dal limite dell'area il goal che consegna definitivamente la vittoria al Martignano.

Firicano  7: un po' in ombra nel primo tempo, dove però ha il merito di farsi trovare in occasione del primo gol al momento giusto nel posto giusto, prende in mano il centrocampo nella ripresa e solo una prodezza di Manzoli gli nega la gioia per la seconda rete.

Leonardi  6,5: buona prestazione anche da laterale di sinistra. Offre l'assist per il colpo di testa di Firicano che vale il gol del vantaggio; nella ripresa sfiora l'eurogol, ma Manzoli dice di no alla grande. Gli subentra Furlani  6, che avrebbe una buona occasione per segnare, ma a freddo calcia malamente.

Signor Chesani  6,5:
sempre colorito nelle espressioni e negli atteggiamenti, non sbaglia quasi nulla, in questo aiutato anche dalla grande correttezza messa in campo dalle due squadre.