Luca Furlani: suo il rigore decisivo al 92°

   

Grande prestazione per Nicola Pedrini, che in più occasioni ha salvato il risultato

Calcio Riva - Martignano  1-2

Arbitro: Ivano Facchinelli di Trento

Marcatori:   60° e 92° (su rig.) Luca Furlani (M), 66° Stefano Roffi (CR)

Calcio Riva

Righi; Leoni R., Pellegrini; Ubbiali, Santoni, Baroldi; Gianfreda, Lamarmora (46° Stoppini), Leoni M., Calzà, Perrone (46° Roffi)

A disposizione: 12 Maressa, 13 Stoppini, 14 Gottardi, 15 Tarolli, 16 Brighenti, 17 Compagnone, 18 Roffi

Allenatore:  Roberto Sirto

Martignano

Pedrini; Mongera, Dascola A. (57° Iuni); Maccani, Moser, Toffali; Tomasi, Franceschi, Leonardi G., Furlani, Dascola G. (87° Pontalti)

A disposizione: 13 Iuni, 14 Prete, 15 Pontalti, 16 Defant

Allenatore:  Michele Leonardi

Note

Espulso Toffali (M) per frase irriguardosa; ammoniti Calzà (CR), Maccani e Moser (M) per gioco scorretto.

RIVA DEL GARDA - Al secondo minuto di recupero, quando ormai nelle menti e soprattutto nelle gambe di tutti i giocatori si aggirava lo spettro dei supplementari, il Martignano conquista il passaggio del turno grazie ad un calcio di rigore a lungo contestato dai padroni di casa. Luca Furlani non si fa però condizionare dal clima rovente e, glaciale, trasforma la massima punizione che vale la semifinale. Privo di un uomo per reparto (Dalprà, Zanghellini e Zambarda), mister Leonardi decide di ritornare all'antico e ripresenta un collaudato 4-2-3-1 con Gianluca Leonardi unica punta. Toffali deve invece sopperire all'importante assenza di Dalprà in mezzo alla difesa, mentre sulla fascia sinistra viene schierato dal primo minuto Alessandro Dascola, il quale disputerà una gara più che dignitosa. Su un campo che tanto assomiglia a quello malandato di Calceranica (forse anche peggio...), il Martignano prova sin dall'inizio a fare la partita e per la prima mezz'ora gli riesce anche bene: i rosanero sono bravi a far girare la palla e a sfruttare a dovere le incursioni sulle fasce, anche se non riescono a presentarsi con azioni particolarmente pericolose in area di rigore. L'ultimo quarto d'ora del primo tempo è invece totalmente dominato dai padroni di casa che prima reclamano per un fallo da rigore (ci poteva stare) di Mongera su Leoni, poi vedono Pedrini sventare due occasioni da gol con due interventi davvero prodigiosi. Il Martignano sembra non reggere più l'urto degli attacchi del Calcio Riva e il fischio che decreta la parziale fine delle ostilità arriva come una liberazione. Nelle ripresa i rosanero entrano in campo più concentrati e ricominciamo a produrre gioco come all'inizio della partita, tanto che dopo un quarto d'ora trovano la rete del momentaneo vantaggio. L'azione che porta al gol è di pregevole fattura: Tomasi lancia in fascia Gianluca Leonardi, il quale supera brillantemente due avversari e serve la palla al centro dell'area dove Giuseppe Dascola lascia intelligentemente sfilare per l'accorrente Furlani che di piatto sinistro infila in controtempo Righi. Nemmeno il tempo di esultare che dopo soli sei minuti il Martignano subisce il gol del pareggio: tutto nasce da un presunto fallo di Toffali su Gianfreda; il difensore dice qualche parola di troppo all'arbitro e viene espulso. Il calcio di punizione trova ben apposto Roffi in area di rigore che di testa insacca sul secondo palo. Difesa da reinventare per mister Leonardi, che sposta al centro Iuni (subentrato ad Alessandro Dascola) e Martignano che soffre ora la pressione dei padroni di casa. Ancora bravo alla mezz'ora Pedrini a parare una punizione insidiosa di Calzà. Nonostante l'inferiorità numerica i rosanero tentano il tutto per tutto e si spingono in avanti; in pieno recupero arriva l'episodio che deciderà l'incontro: Tomasi penetra in area di rigore e, a contatto con due avversari, cade. Per il signor Facchinelli è calcio di rigore, per i padroni di casa invece è semplicemente un furto. Dell'esecuzione di Furlani abbiamo già parlato, vorremmo invece fare a meno di parlare di quanto successo al fischio finale con la stupida e pericolosa reazione di Calzà su Leonardi, con le vibranti proteste dei giocatori del Calcio Riva nei confronti dell'arbitro che per poco non sono sfociate in una vera e propria rissa, conseguenza di una gara troppo (ed inspiegabilmente) tesa. Peccato che tutto questo nulla abbia a che fare con il calcio e forse è meglio che solo di calcio si continui a parlare con il Martignano che ora deve preparare una semifinale tutta da giocare per poter chiudere in bellezza la decima avventura della compagine rosanera.  (Michele Leonardi)

LE PAGELLE  (di Michele Leonardi)

Pedrini  8: tre interventi prodigiosi (due nel primo tempo e uno nella ripresa) hanno permesso al Martignano di reggere l'urto dei padroni di casa e di passare il turno. Sempre presente e concentrato. Felino. 

Mongera  6: in condizioni fisiche non proprio ottimali, fatica non poco nel primo tempo a contenere Calzà. Non sempre in grado di gestire le situazioni, sopperisce comunque con il coraggio e il cuore. Lavoratore. 

Dascola A.  6,5: schierato "a sorpresa" dall'inizio, non delude le aspettative e, fin che può, si immola per la causa in maniera dignitosa. Soldatino. Dal 57° Iuni  6,5: per qualche minuto ricopre il ruolo di terzino sinistro, ma poi si trova catapultato al centro della difesa dopo l'espulsione di Toffali. Non fa una piega e non sbaglia nulla. Abnegazione.

Maccani  6: offre una prova di spessore, ma gli animi surriscaldati di qualche avversario lo condizionano e non riesce a rendere come dovrebbe. Bloccato

Moser  8: non si esagera. Negli anticipi di testa e di piede è praticamente imbattibile, con una precisione e una pulizia davvero invidiabili. Si fa trovare sempre pronto e tieni i nervi ben saldi. Chirurgo del pallone.

Toffali  5: rovina una prova più che sufficiente con un'espulsione che andava sicuramente evitata: non ci si può infatti permettere di lasciare la propria squadra in inferiorità in un momento così importante. Mea culpa.

Tomasi  6: il campo sconnesso non aiuta certo la sua tecnica sopraffina e le sue cavalcate in fascia. Nella ripresa naviga fra difesa e centrocampo. Imbecca bene Leonardi per il gol del vantaggio ed è furbo in occasione del rigore. Faina.

Franceschi  8: superlativo. Un moto perpetuo: sembra che questa sera lui e Maccani abbiano invertito i ruoli. Corsa, grinta e soprattutto ottima gestione della squadra in campo. O Capitano, mio Capitano.

Leonardi G.  6,5: in una prova discreta in cui si fa vedere soprattutto per alcune buone sponde per i compagni, spicca senza dubbio lo spunto in fascia che propizia il gol del primo vantaggio. Determinato.

Furlani  8: prova ad alti livelli come spesso accade, si merita un punto in più per l'importantissima doppietta che porta i rosanero in semifinale. Preciso in occasione del primo gol, freddo dagli undici metri. Glaciale.

Dascola G.  6,5: ancora una prova davvero positiva per l'attaccante del Martignano che dispensa corsa e spunti interessantissimi fino alla fine della partita. Fortunatamente è sbocciato nel momento più importante della stagione. Fior di primavera. Dall'87° Pontalti  s.v.

Signor Facchinelli  5: non vede un rigore piuttosto netto nel primo tempo per il Calcio Riva, concede un po' generosamente nel finale il rigore al Martignano. Non sa gestire l'incontro, ma non è poi tutta colpa sua... Travolto dagli eventi.

Archivio