Prestazione ad alti livelli per Giuseppe Dascola

   

Un'altra soddisfazione per il capitano Franceschi nella sua decima stagione in rosanero

Martignano - Real Stellato  1-0

Arbitro: Franco Wegher di Cortina all'Adige

Assistenti: Flavio Chiarani di Dro e Tarcisio Malfer di Dro

Marcatori: 24° Luca Furlani (M)  

Martignano

Pedrini; Toffali (87° Mongera), Iuni; Moser, Pontalti (92° Dascola A.), Dalprà; Tomasi, Franceschi, Leonardi G. (81° Zambarda), Furlani, Dascola G. (86° Paolazzi)

A disposizione: 12 Prete, 13 Dascola A., 14 Mongera, 15 Zambarda, 16 Paolazzi

Allenatore:  Michele Leonardi

Real Stellato

Tombolato; Murano S., Zugliani (66° Murano P.); Lucente, D'Agostino, Deluca; Tagnin, Bortolotti, Garofalo (66° Rigotti), Favara, Quartarolo (73° Damini)

A disposizione: 13 Murano P., 14 Rigotti, 16 Damini

Allenatore:  Dino Zuliani

Note

Leonardi G. (M) per proteste 

MATTARELLO - A tre anni di distanza dalla vittoria in Coppa Provincia (in quell'occasione sedeva in panchina Davide Defant), i rosanero bissano quel successo conquistando sul sintetico di Mattarello quella che oggi è la Coppa Regione, disputando una partita bella e convincente. Tre i "superstiti" della finale di tre anni fa: Iuni, Zambarda e Giuseppe Dascola (che, nell'occasione, segnò anche una rete). Poche le assenze per mister Leonardi in vista di questo importante appuntamento: Defant e Zanghellini rimangono a casa per problemi personali, Maccani appiedato dal giudice sportivo. Si rivede Toffali in difesa dopo aver scontato il turno di squalifica, Furlani va a fare compagnia a Franceschi sulla linea mediana; unica punta, nel consueto 4-2-3-1, è Gianluca Leonardi. Dopo un primo quarto d'ora giocato in maniera abbastanza confusionaria, i rosanero prendono in mano la situazione e si propongono in avanti, senza però impensierire seriamente il portiere avversario. Da segnalare una conclusione di Leonardi in bella cordinazione dalla lunga distanza che però non sorprende Tombolato. Al 24° arriva il gol che deciderà il match grazie ad un assist illuminante di Pontalti che smarca in area di rigore Furlani, il quale fa partire da distanza ravvicinata un sinistro che si insacca sotto la traversa. La partita rimane equilibrata senza grandi occasione nelle rispettive aree di rigore, ma, allo scadere e nel giro di un solo minuto, arrivano due episodi che potrebbero cambiare la partita: al 43° Gianluca Leonardi viene atterrato in area di rigore; Furlani dal dischetto (sempre a segno fino ad oggi) si fa parare il rigore da Tombolato; sul ribaltamento di fronte, Moser atterra in area Tagnin: questa volta è Pedrini che dice di no alla conclusione di D'Agostino. Sulla respinta del portiere è quantomeno dubbio l'intervento di Moser su un avversario pronto a ribadire in rete. La ripresa è sostanzialmente di marca rosanera: si inizia subito con una grande occasione per Franceschi che però scarica centrale su Tombolato. Passano pochi minuti e Pontalti, servito nell'area piccola da un ponte di testa di Leonardi, calcia sul palo da posizione ravvicinata. Il Martignano continua a macinare gioco, ma il Real Stellato non sta a guardare e prova a creare problemi nella tre quarti rosanero. Il più ispirato è Tagnin, che costringe spesso Moser e Dalprà a commettere fallo. Su un calcio piazzato arriva infatti l'occasione più ghiotta per gli avversari per pervenire al pareggio: l'insidiosa parabola di Damini viene però respinta sopra la traversa da un intervento prodigioso di Pedrini. Alla mezz'ora il Martignano colpisce un secondo legno con un destro potente di Leonardi, impercettibilmente deviato da Tombolato; poco dopo Giuseppe Dascola prova a concludere da pochi passi, ma il suo tentativo è sfortunato e non sortisce alcun effetto. In almeno tre occasioni, poi, il Martignano viene penalizzato da uno degli assistenti dell'arbitro che ferma due volte Leonardi e una Zambarda per dei fuorigioco ampiamente discutibili. Si finisce con una possibilità per il neoentrato Alessandro Dascola di chiudere definitivamente la gara, ma il suo tiro è debole e impreciso. Dopo quattro minuti di recupero il signor Wegher decreta la fine delle ostilità (tali solo in senso calcistico, vista l'estrema correttezza della gara), sancendo così la meritata vittoria del Martignano su un buon Real Stellato, arrivato in finale per giusti meriti. Si passa così ai festeggiamenti per la conquista di un trofeo sul quale nessuno avrebbe scommesso a metà stagione, ma che invece si è concretizzato partita dopo partita in questa prima metà del 2006 davvero positiva e piena di soddisfazioni. Svestiti i panni del "freddo" cronista, mi sento in dovere di ringraziare tutti i miei atleti e i dirigenti per aver dato prova di grande attaccamento alla maglia e per avermi fatto provare fino alla fine delle grandi e sincere emozioni.   (Michele Leonardi)

LE PAGELLE  (di Lorenzo Buzzi)

Pedrini  9: ennesima prestazione da incorniciare. Evidentemente galvanizzato da un campo che è un vero e proprio tappeto, compie due parate spettacolari oltre a quella fondamentale in occasione del rigore che avrebbe "tagliato" le gambe a tutta la squadra!

Toffali  8: tornato al suo ruolo naturale dopo la squalifica della settimana scorsa, il pendolino rosanero torna nuovamente ai suoi standard, sfoderando la solita prestazione generosa. Dall'87° Mongera s.v. 

Iuni  8: un autentico armadio a quattro ante! "Orfano" del suo compagno ideale (Zambarda è partito in panchina), lotta come un leone per tutta la partita, in qualche frangente è un po' impreciso, ma sopperisce ai pochi errori con una grinta invidiabile.

Moser  9: emozionato per l'imminente arrivo in famiglia,  il vicecapitano nei primi minuti è un po' teso ed impreciso, poi si riprende alla grande annullando completamente l'attaccante avversario.

Pontalti  9: a corto di condizione per quasi tutto il campionato, entra in forma-mondiale proprio nel momento giusto! Colpi d'altra categoria, grande corsa e pressing efficace. Suo l'assist per il gol che ha deciso la finale. Dal 92° Dascola A.  s.v.

Dalprà  9: ci si chiede come mai un difensore del genere non giochi in serie B... non ci sono parole, addirittura ancora più convincente del solito.

Tomasi  8: ottima partita anche per il terzo trequartista rosanero schierato a destra da mister Leonardi. Grande corsa e spunti interessanti sulla fascia destra.

Franceschi  8,5: privo anche lui del suo compagno di reparto (Maccani squalificato), in alcuni momenti deve tenere il centrocampo praticamente da solo e lo riesce a fare senza grandi problemi. Sfiora il gol ad inizio secondo tempo (anche se secondo noi è stato più un miracolo del portiere avversario che un suo errore).

Leonardi  8,5: che dire? Il Nunzio Falco dell'A.S. è sicuramente quello che deve impegnarsi di più visto che è unica punta e che deve quindi quasi sempre fare reparto da solo. Gli è mancato solo il gol: ottima corsa, un rigore (dubbio dalla tribuna) procurato, un tiro che poteva essere un eurogol se il portiere avversario (con l'aiuto del palo) non glielo negasse con un intervento prodigioso. Dall' 81° Zambarda  s.v.

Furlani  8,5: match-winner della partita! Gioca un po' fuori ruolo, più indietreggiato, ma ciò non gli impedisce di sganciarsi in occasione del gol. Unico errore grave durante la partita il rigore fallito a fine primo tempo (anche se, per sua stessa ammissione, lo ha sbagliato volutamente per lasciare la partita aperta anche nel secondo tempo).

Dascola G. 8: grande corsa anche per lui, anche se, soprattutto nel primo tempo, non è servito a dovere dai compagni; nel secondo un po' meglio: quando punta l'uomo diventa praticamente immarcabile. Dall'86° Paolazzi  4: innamorato...

Mister Leonardi  10: è il vero artefice della vittoria di questa Coppa Regione. Grande preparazione, grande cuore e grande capacità di creare un gruppo splendido all'interno dello spogliatoio! Credo che il presidente non avrà alcun dubbio sulla sua conferma per la prossima stagione.

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