Secondo goal stagionale per Mauro Tomasi
 
 
Capitan Franceschi ha guidato il centrocampo
Martignano - Avio Calcio  1-1

Arbitro: Signor Franco Wegher di Cortina all'Adige

Marcatori: 50° Mauro Tomasi (M), 90° Mauro Debiasi (A)

Martignano

Pedrini; Mongera (75° Leonardi G.), Iuni; Franceschi (72° Furlani), Toffali, Dalprà; Tomasi, Maccani, Zambarda (85° Pontalti), Zanghellini, Dascola G. (90° Dascola A.) 

A disposizione: 13 Dascola A., 14 Furlani, 15 Pontalti, 16 Leonardi G.

Allenatore:  Michele Leonardi

Avio Calcio

Gamberoni; Deimichei S. (60° Zocca), Debiasi Mar.; Tomasoni, Zendri M. (46° Morani), Deimichei G.; Zendri G., Deimichei L., Debiasi Mau., Orben, Zomer

A disposizione: 12 Fiorini, 13 Zocca, 14 Morani

Allenatore:  Luca Calliari

Note

Ammonito Dalprà (M) per comportamento non regolamentare

COGNOLA - La punizione di "Carcio" Debiasi allo scadere fa sfumare l'impresa del Martignano di battere la capolista. Nonostante ciò, i ragazzi di mister Leonardi possono dirsi soddisfatti per avere dato vita ancora una volta ad una prestazione convincente, pur dimostrando, come nella scorsa partita contro il Mattarello, l'incapacità di chiudere definitivamente i conti. La sfida di questa sera non vede protagonista nelle fila del Martignano Fabio Moser, bloccato ancora dai postumi dell'influenza; anche Gianluca Leonardi non è a pieno regime e si accomoda in panchina. Mister Leonardi insiste con l'ormai collaudato (e fruttifero) 4-2-3-1. Primo tempo decisamente di marca rosanero: il Martignano, seguendo le indicazioni date dal mister nel prepartita, cerca di mettere subito in difficoltà gli ospiti cercando di premerli nella loro metà campo. Purtroppo però non si riesce ancora a concretizzare: tanto gioco, molta apprensione per la difesa dell'Avio, ma poche conclusioni nello specchio della porta e nessun vero pericolo per l'estremo difensore biancoverde. Il Martignano spinge maggiormente sulla fascia destra, dove Tomasi e Zambarda (piuttosto decentrato rispetto al ruolo che dovrebbe ricoprire) si cercano spesso e volentieri; dall'altra parte Giuseppe Dascola cerca di far breccia nella difesa avversaria, ma senza troppa fortuna. L'Avio, però, è squadra sorniona e quando può tenta di affondare i colpi sfruttando la velocità in avanti di Zomer e, soprattutto, di Mauro Debiasi: Dalprà e Toffali (con la collaborazione dei terzini Mongera e Iuni) non si fanno però intimorire e rispondono colpo su colpo. D'altra parte, Pedrini resta inoperoso per tutto il primo tempo, come il proprio collega, sintomo che anche l'Avio fa fatica a trovare spazi in avanti, merito anche del centrocampo rosanero attento a non concedere troppi metri agli avversari. La ripresa si apre subito con il vantaggio del Martignano: Tomasi fa tutto da solo, penetra nell'area avversaria e calcia forte sul primo palo, battendo Gamberoni. La rete del vantaggio sembra però intimorire i padroni di casa che inevitabilmente subiscono il rabbioso ritorno dell'Avio, che naturalmente non ci sta a perdere. Gli avversari chiudono i rosanero nella propria metà campo creando più di un grattacapo alla retroguardia. Non per nulla Pedrini ha il suo bel da fare una volta su Mauro Debiasi (bella la sua girata a centro area) e poi su un tiro dalla distanza di Orben, che il portiere rosanero devia in angolo. Il Martignano avrebbe però due ghiotte occasioni per chiudere l'incontro, ma prima Giuseppe Dascola, solo davanti a Gamberoni, si fa recuperare da un difensore, e poi Zambarda calcia a lato da buona posizione. Come già anticipato in apertura, proprio al 90° arriva il pareggio dell'Avio, grazie alla bella punizione calciata da Debiasi che non lascia scampo a Pedrini sul palo che doveva essere coperto dalla barriera. Anche qui però il Martignano dovrebbe mangiarsi le mani, considerato che il fallo che ha originato la punizione era decisamente evitabile. L'amarezza nel dopo partita è tanta, considerato che fino all'ultimo i rosanero avevano sperato di portare a casa tre punti magari non meritatissimi, ma cercati con convinzione. A mente fredda resta comunque questo buonissimo punto conquistato contro la prima della classe. A tre giornate dal termine della regular season, con nove punti a disposizione, il Martignano può cercare di guadagnare almeno due posizioni: è meglio però pensare giornata per giornata e prepararsi al meglio per la difficile sfida di Rovereto contro il Lizzanella.  (Michele Leonardi)

LE PAGELLE  (di Michele Leonardi)

Pedrini  6,5: praticamente inoperoso nel primo tempo, compie tre importanti interventi nella ripresa. Nulla può sulla punizione che da' il pareggio all'Avio, forse tradito dalla sua barriera. Salvagente.

Mongera  6: quando gli attaccanti dell'Avio si fanno vedere dalle sue parti, deve ricorrere spesso al fallo per non farli passare. Cala nella ripresa e cede ai crampi. Sovraccarico. Lascia per l'ultimo quarto d'ora a Leonardi G.  6: il terzino aggiunto non è certo il suo ruolo, ma fa di necessità virtù e si immola. Diligente.

Iuni  6,5: convince sempre di più nel ruolo di terzino: diligente, puntuale, mai fuori posizione. Non per nulla i pericoli per il Martignano arrivano sull'altra fascia perchè a sinistra si passa difficilmente. Equilibrio.

Franceschi  6,5: il centrocampo dei rosanero gira bene nel primo tempo ed il merito sta anche nella sua abilità di dettare i tempi in mezzo al campo. Nella ripresa arretra il raggio di azione insieme a tutta la squadra. Riferimento. Gli subentra Furlani  6, che fa sempre fatica a trovare il ritmo giusto a partita iniziata. Diesel.

Toffali  7: ennesima riconferma (qualora ce ne fosse ancora bisogno) del veronese come difensore centrale. Contro avversari di tutto rispetto non molla un metro e si fa notare per anticipi di rara precisione. Lo chiamavano Bulldozer.

Dalprà  7: dirige come sempre impeccabilmente il reparto difensivo. Non trova però fortuna sui calci d'angolo, quando sale per sfruttare le sue doti aeree. Garanzia.

Tomasi  7: sigla la sua seconda rete stagionale con un tiro volutamente beffardo che sorprende il portiere sul primo palo. Il resto è sempre corsa, corsa e ancora corsa. Qualche leziosismo di troppo. Di-Amantino Mancini.

Maccani  7: finalmente il Martignano ritrova il suo centrocampista che nelle ultime giornate era sembrato un po' annebbiato. Contro l'Avio offre una prestazione perfetta... o quasi: il fallo da cui scaturisce la punizione che vale il pareggio per l'Avio poteva essere evitato. Croce e delizia. 

Zambarda  6: nel secondo tempo avrebbe sui piedi la palla del k.o., ma spreca a lato. Per il resto il ruolo di unica punta lo costringe sempre a tantissimi sacrifici. Martire del pallone. Dall'85° Pontalti s.v.

Zanghellini  6: decisamente positivo nel primo tempo, quando offre per i compagni in avanti ottime aperture che scavalcano la retroguardia biancoverde. Cala vistosamente nella ripresa: mister Leonardi non se ne avvede e commette un errore... Sfiancato.

Dascola G.  6: tanta buona volontà, ma poca concretezza per l'attaccante rosanero. Nel primo tempo è poco servito dai compagni che preferiscono la fascia destra, nella ripresa si mangia il gol del possibile due a zero. Spuntato. Ultimi minuti per Dascola A.  s.v.

Signor Wegher  5,5: parte bene, continua malino, finisce peggio. E' dato come uno degli arbitri più in forma del campionato, ma evidentemente oggi non era la sua giornata. Rimandato a settembre.