Primo goal per Mauro Zanghellini in maglia rosanero
 
 
Rete su rigore per capitan Fabio Moser
 
Martignano - Flamingo Cles  5-1

Arbitro: Signor Yassine Es Sbbar di Bolzano

Marcatori: 2° Mauro Zanghellini (M), 37° Romano Daprà (FC), 47° Alessio Zambarda (M), 64° Gabriele Mongera (M), 79° Luca Maccani (M), 90° Fabio Moser su rig. (M)

Martignano

Prete; Mongera, Toffali; Franceschi (69° Furlani), Moser, Dalprà; Tomasi, Zanghellini (56° Maccani), Zambarda (79° Pontalti), Leonardi G. (56° Dascola G.), Iuni 

A disposizione: 13 Dascola A., 14 Maccani, 15 Furlani, 16 Pontalti, 17 Dascola G.

Allenatore:  Michele Leonardi

Flamingo Cles

Dalrì; Faes, Torresani (46° Cortelletti); Daprà, Di Tommaso, Fumagalli; Taller, Stanchina, Ravelli, Menapace, Iachelini

A disposizione: 13 Cortelletti, 14 Dusini

Allenatore:  Alberto Di Tommaso 

Note

Ammoniti Mongera (M) e Ravelli (FC) per proteste, Taller (FC) per gioco scorretto

COGNOLA - Il Martignano fra tre su tre: il girone di ritorno è cominciato nel migliore dei modi per i ragazzi di mister Leonardi che con un'altra prova convincente hanno scalato un'ulteriore posizione in classifica ed ora si trovano ad una sola lunghezza dal Bar Centrale Cles (che deve però recuperare due gare). Prova decisamente positiva, si diceva, e risultato decisamente inaspettato visto il calibro e il prestigio degli avversari: un cinque a uno che alla fine forse non rende giustizia al Flamingo Cles che non ha mai mollato. Un grande Martignano che, a differenza di altre volte, è stato sempre cinico e ha saputo affondare i colpi al momento giusto. Per questa gara mister Leonardi ritorna ad un classico 4-4-2, con la linea difensiva ormai rodata formata da Mongera, Moser, Dalprà e Toffali; laterali di centrocampo Iuni e Tomasi con al centro Franceschi e Zanghellini; terminali d'attacco Zambarda e Gianluca Leonardi. E' proprio quest'ultimo, solo dopo due minuti dall'inizio, a propiziare il gol del vanatggio per i rosanero: l'attaccante tenta di superare in uscita Dalrì, ma il portiere si oppone col petto. Zanghellini si impossessa però della sfera sulla trequarti e, visto il portiere fuori dai pali, calcia un tiro beffardo ma preciso che si insacca sotto la traversa. Il Flamingo non ci sta e reagisce: hanno il loro bel da fare Moser e Dalprà a contenere le sfuriate di Iachelini e, soprattutto, di Ravelli, abilissimo palla al piede. Il pallino del gioco passa decisamente in mano agli ospiti che tengono costantemente sotto pressione il Martignano nella propria metà campo: i rosanero cercano comunque di costruire gioco e si affacciano qualche volta nell'area di rigore avversaria. Al 37° arriva il gol del pareggio del Flamingo, grazie ad un inserimento sulla destra di Daprà che, superato Toffali, batte con un tocco di punta Prete in uscita. Primo tempo che si chiude in parità. La ripresa si apre allo stesso modo del primo tempo: subito e che gol! Zambarda, imbeccato da un lancio in profondità, si invola verso la porta avversaria e, appena fuori dall'area di rigore, fa partire un pallonetto che non lascia scampo a Dalrì. Il Martignano c'è, ma il Flamingo si fa pericoloso pochi minuti dopo con Ravelli che, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, con una girata al volo impegna Prete sul primo palo. A questo punto però il Martignano non commette l'errore del primo tempo e si getta alla ricerca del gol che potrebbe dare la sicurezza, rete che puntualmente arriva al 64° grazie ad un'azione personale di Mongera che prima spara addosso al portiere in uscita, poi si inventa un gran tiro di sinistro da posizione defilata che si infila sul primo palo. La pressione dei rosanero è costante, anche se il Flamingo cerca di mantenersi in partita; al 79° però Maccani  (subentrato a Zanghellini) decide che è giunto il momento di chiudere i conti: incuneatosi in area, supera di forza un avversario e insacca con un destro non potente ma preciso. Si aprono gli spazi e c'è ancora tempo per un'occasione sui piedi di Pontalti, il quale, forse per imitare i compagni già andati a rete, tenta di superare Dalrì con un pallonetto che però si spegne sopra la traversa. Lo stesso Pontalti è però bravo a procurarsi, proprio allo scadere, un calcio di rigore dopo un'azione personale. Del penalty si incarica Fabio Moser, capitano dopo l'uscita di Franceschi: il difensore di Povo si presenta concentrato sul dischetto e con un preciso destro spiazza il portiere noneso. Un gol che chiude una prestazione davvero superlativa e prima rete nel Martignano per Moser. Dopo tre minuti di recupero il direttore di gara manda le squadre negli spogliatoi: Martignano soddisfatto per una partita giocata bene, anche se sofferta nel primo tempo. Soltanto un dato: nelle prime tre partite di ritorno i rosanero hanno messo a segno più del triplo delle reti siglate all'andata, segno che forse i ragazzi di mister Leonardi hanno trovato la giusta intensa e la giusta determinazione. Il campionato è però ancora lungo e tante saranno ancora le insidie da qui all'ultima giornata: certo è che con una prestazione come quella di oggi il Martignano può guardare avanti con maggiore serenità. (Michele Leonardi)  

LE PAGELLE  (di Michele Leonardi)

Prete  6,5: sicuro in ogni intervento, sia in uscita che fra i pali. Salva la porta del Martignano nel secondo tempo sul punteggio di due a uno, aprendo così le porte alla bella vittoria dei rosanero.

Mongera  7: buono in fase di copertura, realizza un gol a girare di pregevole fattura con il mancino, che non è certo il suo piede. Il suo gol da' tranquillità alla squadra che giocherà poi sul velluto.

Toffali  6,5: grande concentrazione e grinta per tutta la partita, fa il suo dovere con una sola sbavatura sul momentaneo pareggio degli avversari.

Franceschi  6,5: il capitano da' come sempre il suo ottimo contributo a centrocampo, puntando questa volta più sul contenimento degli attacchi del Flamingo che sulla costruzione del gioco. Al 69° gli subentra Furlani  6, inserito per far respirare la squadra, si fa notare come sempre con delle brillanti aperture.

Moser  8,5: alzi la mano chi lo ha visto commettere un solo errore. Una partita maiuscola, anticipi perentori sia di piede che di testa sugli avversari con alcuni tocchi di alta scuola. Il gol su rigore (primo nel Martignano) corona una prestazione da ricordare a lungo.

Dalprà  7: concreto e regolare come al solito, questa volta rimane un po' più "nell'ombra" grazie alla brillante prova del compagno di reparto. Non sbaglia praticamente nulla e da' sempre sicurezza al reparto difensivo.

Tomasi  6,5: mette come sempre a disposizione della squadra i suoi quattro polmoni. Bravo a servire in avanti i compagni e utile anche nella ripresa in fase difensiva.

Zanghellini  7: il gol a due minuti dall'inizio della partita è un misto di astuzia e precisione. Per il resto illumina spesso e volentieri con lanci al contagiri e offre una buona prestazione anche in fase di contenimento. Lascia, stanco, per Maccani  6,5, che mette in campo la sua solita grinta e sigla il gol del quattro a uno con un'azione personale tutta forza e potenza. 

Zambarda  7: mezzo voto in più per il gol siglato ad inizio ripresa, bello (pallonetto sotto la traversa) ed importante per le sorti della gara. Fatica nel primo tempo a trovare spazi, ma non si da' mai per vinto. Al suo posto Pontalti  6, che da seconda punta prima sbaglia una facile azione da gol davanti al portiere e poi ha il merito di procurarsi il rigore per la definitiva cinquina rosanero.

Leonardi G.  6,5: partita di cuore e carattere, condita da qualche accenno di nervosismo. Si muove comunque bene, anche se il feeling con Zambarda si deve ancora affinare. Da una sua azione nasce il primo gol del Martignano. Mezz'ora del secondo tempo per Dascola G.  6, che fa salire la squadra con il suo possesso palla e tiene in apprensione la difesa avversaria nel momento in cui il Martignano deve chiudere definitivamente l'incontro.

Iuni  8: non smette mai di correre, un vero e proprio moto perpetuo. Recupera palloni su palloni e propone ottime cose per i compagni avanzati. Perfetto anche in fase difensiva, giusto per ricordare a mister Leonardi che, all'occorrenza, sa fare il suo dovere anche dietro...

Signor Es Sbbar  5,5:  Sbaglia molto (forse troppo) nel primo tempo, rendendo a tratti nervosa con le sue decisioni una partita che alla fin fine si è rivelata molto corretta. Meglio nel secondo tempo, quando ormai però i giochi erano ampiamente fatti.