Grande prestazione per Luca Furlani
 
 
Giuseppe Dascola autore del terzo goal
Vallagarina - Martignano 1 - 3

Arbitro: Signor Fulvio Leita di Cles

Marcatori: 43° Matteo Fiorini (V), 46° su rig. e 65° su rig. Luca Furlani (M), 84° Giuseppe Dascola (M)

Vallagarina

Manica E.; Fiorini R., Gasperotti; Grigorescu, Cavalieri, Marsala; Pizzini, Manica G., Todt, Manica M., Fiorini M.

A disposizione: 13 Toniatti

Allenatore:  Ivan Leoni

Martignano

Prete; Mongera (75° Maccani), Iuni; Zanghellini (79° Pontalti), Toffali (60° Moser), Dalprà; Tomasi, Furlani, Dascola G. (84° Dascola A.), Franceschi, Leonardi G. (55° Zambarda)

A disposizione: 13 Dascola A., 14 Moser, 15 Maccani, 16 Pontalti, 17 Zambarda

Allenatore:  Michele Leonardi

Note

Ammonito Gasperotti (V) per fallo di mano volontario

NOGAREDO - Contrariamente a quanto successo nella scorsa giornata, dove il Martignano aveva ottenuto il suo primo punto stagionale disputando una gara tutt'altro che buona, la prima vittoria di stagione (e prima del girone di ritorno) arriva dopo una partita dominata e non chiusa anzitempo solo per la ormai riconosciuta incapacità dei rosanero di sfruttare a dovere tutte le occasioni da goal che riescono a creare. Giocare sul campo di Nogaredo è sempre compito assai difficile, non tanto per le condizioni del terreno, quanto per le sue dimensioni: nonostante i soli tre punti in classifica (ottenuti nella prima giornata di campionato proprio contro il Martignano...) il Vallagarina fra le mura amiche è sempre avversario ostico. Per l'importantissima sfida di giornata i rosanero si schierano con un classico 4-4-2. Parte benissimo il Martignano che in un quarto d'ora ha la possibilità di portarsi in vantaggio per ben quattro volte: Giuseppe Dascola arriva in due occasioni in ritardo di qualche frazione di secondo su due buoni assist fornitigli dalla destra da Gianluca Leonardi; Zanghellini prima e Furlani poi, sugli sviluppi della medesima azione, centrano in pieno la traversa. Il Vallagarina gioca solo di rimessa e non crea grossi problemi a Prete se non con due conclusioni da fuori area che il portiere rosanero accompagna sul fondo. Al 24° da segnalare una buona occasione per Gianluca Leonardi che, scattato sul filo del fuorigioco, si trova solo davanti a Edy Manica, ma calcia a lato; verso la mezz'ora il portiere lagarino si produce in due ottimi interventi prima sul destro di Tomasi da fuori area e poi sulla girata di Gianluca Leonardi a fil di palo. Il Martignano produce azioni pericolose in quantità industriale, ma al 43° è il Vallagarina a portarsi in vantaggio grazie ad un tiro-cross su punizione calciato dalla sinistra da Fiorini: la sfera scavalca con una traiettoria ingannevole Prete in uscita e si insacca in rete. I rosanero non ci stanno però a recitare la solita parte e così dopo soli tre minuti, nel primo di recupero, trovano il pari: il merito è tutto di Iuni che con una grande incursione da sinistra penetra in area e viene steso da Eddy Manica. Calcio di rigore affidato a Furlani che dagli undici metri non sbaglia, piazzando la palla centralmente. Dopo un solo minuto il Martignano avrebbe anche l'opportunità per portarsi in vantaggio, ma Gianluca Leonardi, bravo a superare il proprio marcatore e a presentarsi davanti al portiere seppur in posizione defilata, chiude troppo l'angolo di tiro spendendo il pallone di poco a lato del palo destro. Nella ripresa il copione non cambia, con il Martignano deciso a portarsi in vantaggio. I rosanero devono però fare i conti, nei primi minuti della ripresa, con un Eddy Manica in stato di grazia, che toglie dall'incrocio una bellissima conclusione di Furlani e manda sopra la traversa un colpo di testa ravvicinato di Gianluca Leonardi. Queste azioni sono però il preludio al goal rosanero che arriva al minuto 65°: Zambarda (subentrato da poco a Gianluca Leonardi) prova a liberarsi in area, ma viene falciato da dietro da un difensore del Vallagarina. E' ancora calcio di rigore, affidato un'altra volta al sinistro di Furlani: questa volta il centrocampista di Povo incrocia il tiro e appoggia la sfera nell'angolino destro, spiazzando il portiere. A questo punto i rosanero provano a gestire la partita, ma i biancorossi lagarini non ci stanno a perdere e in alcune occasioni si fanno pericolosi dalle parti di Prete: la migliore occasioni per raggiungere il pari capita al 73°, quando, dopo una mischia nell'area del Martignano, il pallone rimbalza pericolosamente a pochi metri dalla porta; sulla sfera si avventa Grigorescu che però sciupa incredibilmente il facile appoggio, spendendo la palla di molto sopra la traversa. Il brivido corso in questa circostanza (che se fosse andata a buon fine avrebbe avuto il sapore della beffa) è uno sprone per il Martignano che capisce la necessità di chiudere definitivamente la gara. Parte così dai piedi dell'ispiratissimo Furlani un pallone pregevole per Giuseppe Dascola che, solo davanti a Eddy Manica all'altezza dell'area piccola, fa partire una precisa conclusione di destro che si insacca fra palo e portiere: rete del tre a uno e primo centro stagionale per il centravanti rosanero. Nei minuti che lo separano dalla prima vittoria stagionale, il Martignano avrebbe la possibilità di aumentare il numero di marcature, ma Zambarda, Tomasi e Pontalti non sono precisi come dovrebbero. Dopo tre minuti di recupero il signor Leita dichiara concluse le ostilità e così il Martignano può festeggiare i tre punti che gli consentono di superare il classifica il Vallagarina e di abbandonare così dopo otto giornate l'ultimo posto. Questi quattro punti ottenuti nelle ultime due giornate permettono ai rosanero di ritrovare un po' di morale per il proseguo del campionato, che già dalla prossima giornata (seconda di ritorno e ultima dell'anno 2005) porterà a Cognola la Bassa Anaunia, che attualmente occupa la terz'ultima posizione in classifica a quattro lunghezze dai rosanero: una vittoria anche contro i nonesi servirebbe senz'altro per chiudere con dignità un 2005 ricco di soddisfazioni e, al tempo stesso, di delusioni. (Michele Leonardi)

LE PAGELLE  (di Michele Leonardi)

Prete  6: Ordinaria amministrazione dopo la splendida prova di lunedì scorso. Qualche colpa sul goal del momentaneo vantaggio del Vallagarina per essersi fatto trovare un po' troppo fuori dai pali. 

Mongera  6: Prova diligente, copre bene la sua fascia e nel primo tempo prova anche a spingersi in avanti, trovandosi sui piedi in piena area un pallone invitante che però stoppa male. Entra al suo posto Maccani  6, che svolge bene il suo compito negli ultimi minuti del match sia sulla fascia destra che al centro, dove con la solita grinta intercetta le ultime folate avversarie. 

Iuni  7: Impeccabile in fase di copertura dove blinda la fascia e non lascia scampo alle discese del Vallagarina. E' bravissimo ad intrufolarsi in area avversaria allo scadere del primo tempo e a procurarsi il calcio di rigore che è valso il pareggio. 

Zanghellini  6,5: Sul breve è molto bravo a gestire palla e a servire i compagni, fornendo delle buone sponde anche sulle fasce. Colpisce anche una traversa su punizione. Cala un po' nella ripresa ed un po' acciaccato lascia il campo per Pontalti  s.v., prima a centrocampo e poi come seconda punta, entra quando ormai i giochi sono fatti.

Toffali  6,5: Preciso, puntuale e pulito in ogni suo intervento, lascia pochi spazi agli avversari; mette sempre in campo tutta la sua grinta: peccato che non riesca a tenere i novanta minuti a causa di un infortunio non ancora del tutto smaltito. Al suo posto Moser  6,5, che non sbaglia davvero nulla: è sempre difficile lanciarsi nella mischia nel ruolo di centrale difensivo e farsi trovare pronti, ma Fabio ci riesce senza nessun problema.

Dalprà  6,5: Vedi quanto detto per Toffali. Col compagno di reparto si trova a meraviglia ed è sempre perfetto negli stacchi di testa. Concede poco o nulla agli avanti lagarini. Questa volta non tenta mai la sortita offensiva per non rischiare di perdere palloni preziosi su un terreno di gioco alquanto ostico.

Tomasi  6,5: Il solito stantuffo di fascia destra, corre per tutti i novanta minuti e recupera anche un grande numero di palloni. In alcune circostanze tenta anche la conclusione, ma ha sempre poca fortuna.

Furlani  8,5: Prova maiuscola: dal dischetto si dimostra ancora infallibile come lunedì scorso e in questa occasione per ben due volte. Ma la sua partita non è solo questo: una traversa nel primo tempo, possesso di palla perfetto e assist a valanga per i compagni, come quello (illuminante) che porta al goal Giuseppe Dascola. Trascinatore.

Dascola G.  7: Mette a segno il suo primo goal stagionale a coronamento di una prestazione ad alto livello. Nel primo tempo manca per due volte l'appuntamento con la rete a pochi passi dalla porta, ma riesce a mettere sempre in apprensione la retroguardia avversaria. Non sbaglia però nella ripresa quando sfrutta alla perfezione il millimetrico assist di Furlani. Esce per il fratello, Dascola A.  s.v., che gioca troppo poco per essere giudicato. Gestisce comunque senza troppi problemi la propria fascia di competenza.

Franceschi  7: Le ultime prestazioni poco convincenti avevano fatto dubitare sul suo stato di forma, ma oggi sfodera una prestazione molto buona, in particolar modo in fase di interdizione. Da migliorare invece in fase di costruzione dove spesso manca di precisione. Nel secondo tempo avrebbe anche una buona occasione per segnare, ma arriva male sul pallone.

Leonardi G.  6,5: Imprecisione prima e sfortuna poi gli negano la rete tanto attesa. Nel primo tempo si muove bene, prende parecchie punizioni a ridosso dell'area, ma spreca una buona occasione in contropiede. Nella ripresa ci prova di testa, ma è bravo Edy Manica a respingere il pallone. Lascia il posto al 55° a Zambarda  6, che come sempre fatica ad entrare in partita partendo dalla panchina. Ha però il merito di procurarsi il rigore che spiana la strada alla rimonta rosanero.

Mister Leonardi M.  6,5: Obbligata la scelta del 4-4-2 viste le dimensioni del campo di gioco che non permettono grandi invenzioni tattiche: su certi terreni è infatti necessario pensare di più alla concretezza e alla disciplina in campo che alla fantasia.

Signor Leita  7: Direzione di gara decisamente positiva. Non sbaglia quasi nulla, è sempre tranquillo nel gestire qualsiasi tipo di situazione, anche quando gli animi si accendono un po'. Fischia correttamente i due calci di rigore (non è da tutti...) a favore del Martignano. Promosso a pieni voti.