Mister Leonardi da' le ultime direttive
 
 
Durante l'intervallo si cercano i correttivi
 
 
Martignano - Vallagarina 0 - 1

Arbitro: Signor Marco Ianes di Trento

Marcatori: 57° Ivan Leoni (V)

Martignano

Pedrini; Cozzini (46° Tomasi), Toffali (80° Dascola A.); Maccani, Dalprà, Mongera; Leonardi G. (70° Furlani), Iuni (65° Pontalti), Zambarda, Franceschi (55° Zanghellini), Ferrandi (55° Dascola G.)

A disposizione: 13 Tomasi, 14 Dascola A., 15 Pontalti, 16 Furlani, 17 Zanghellini, 18 Dascola G.

Allenatore:  Michele Leonardi

Vallagarina

Manica E.; Fiorini R., Gasperotti; Cavalieri, Kircanski, Parisi; Grandi, Sorrentino, Todt, Leoni, Toniatti

A disposizione: 13 Marsala, 14 Manica M., 15 Malnech, 16 Fiorini M.

Allenatore:  Diego Parisi

Note

Ammoniti Pontalti (M) e Malnech (V) per gioco scorretto, e Toffali (M) per fallo di mano

SOPRAMONTE - Esordio "casalingo" (si gioca a Sopramonte causa i lavori al manto erboso di Cognola) amaro per i rosanero del Martignano, che alla prima giornata si trovano ad affrontare il Vallagarina di mister Parisi. L'allenatore Michele Leonardi è privo solamente di Tenni e Moser, considerando che Pegoretti e Battisti sono ormai da tempo assenti; gli ultimi acquisti Tomasi e Furlani si accomodano in panchina, e il mister opta per un classico 4-4-2, con Pedrini in porta, linea difensiva composta da Cozzini, Dalprà, Mongera e Toffali, centrocampo con Leonardi, Franceschi, Maccani e Iuni, con davanti Zambarda e Ferrandi (all'esordio con la maglia del Martignano). Panchina lunga per il mister, che nella ripresa ha dato spazio a tutti i giocatori. La gara, diretta da Ianes di Trento, inizia con il Martignano che prende in mano le redini del gioco e concede pochissimo ad un Vallagarina, caratterizzato da uno schieramento comunque molto coperto e a tratti rinunciatario. Poche tuttavia le conclusioni a rete degne di nota, per lo più tiri da fuori che non inquadrano mai lo specchio della porta di Manica E.; a metà tempo, tuttavia, un bel cross di Cozzini è raccolto da Iuni sul secondo palo. Il tiro mancino del laterale è però parato dall'estremo difensore avversario. La difesa si dimostra sicura, coi due esterni sempre pronti a salire per dare man forte all'azione; le fasce vengono sfruttate a dovere, purtroppo viene evidenziata una grossa fatica a concludere pericolosamente a rete. Trascorre così il primo tempo, e si va al riposo sul risultato di zero a zero. Nell'intervallo uno stremato Cozzini lascia il posto a Mauro Tomasi, che così esordisce ufficialmente in maglia rosanera; la ripresa inizia sulla falsariga del primo tempo. Il Martignano ha in mano il gioco, costruisce, ma conclude poco. Al 12° giunge però la doccia fredda: angolo per il Vallagarina dalla sinistra (uno dei pochi - forse l'unico - battuto dai biancorossi), palla in area, Pedrini esce di pugno e la palla viene raccolta da Leoni appostato fuori area. Tiro al volo del capitano ospite e palla che supera Pedrini, ostacolato nel tentativo di parata da un evidente carica subìta da dietro. L'arbitro, probabilmente coperto dai giocatori, non ravvisa l'azione scorretta e convalida la rete, tra le proteste (estremamente civili peraltro) del Martignano; a questo punto i rosanero sono costretti a premere ancora di più sull'acceleratore, e lo fanno portando avanti azioni ragionate e ben orchestrate, ma carenti in fase conclusiva. Ci provano, sempre da lontano, Pontalti, Giuseppe Dascola, Furlani (prima gara anche per lui col Martignano) e Zambarda, ma le conclusioni sono facile preda di Manica. Il Vallagarina si chiude a riccio a protezione della propria area, la tattica da prudente diventa rinunciataria, e diventa difficile trovare spazi, soprattutto in un campo piccolo come quello di Sopramonte. A pochi minuti dal termine c'è un evidente fallo in area del Vallagarina su Mauro Tomasi, che si apprestava a calciare a rete; il signor Ianes, vicino all'azione, non rileva infrazioni e il gioco prosegue. Dopo cinque minuti di recupero, il direttore di gara comanda la fine delle ostilità, sancendo il successo del Vallagarina e l'immeritata sconfitta del Martignano; la squadra di casa può recriminare sul goal subìto e sul rigore a favore negato, tuttavia deve trovare rimedio alla sterilità in fase offensiva, pur riconoscendo l'estrema difficoltà di giocare contro una squadra chiusa in difesa. Possesso di palla praticamente sempre in mano al Martignano, belle trame di gioco, buone idee, ma, purtroppo, poca concretezza: ci sarà tempo e modo per rifarsi.  (Gianluca Leonardi)

LE PAGELLE  (di Gianluca Leonardi)

Pedrini  s.v.: Praticamente inoperoso per tutta la gara, visto che i lagarini dalle sue parti si fanno vedere ben poco. Cerca di spingere a gran voce la squadra da capitano dopo l'uscita di Franceschi.

Cozzini  7:  Solo un tempo per il grintoso terzino rosanero, ma a alto livello: tiene il suo uomo, si propone in sovrapposizione, va al cross e al tiro. Quando riuscirà ad avere novanta minuti nelle gambe diventerà punto fermo della squadra. Lascia il posto a Tomasi  6,5, che con la sua esperienza cerca anche la via del goal. Su di lui un netto fallo da rigore non visto dall'arbitro.

Toffali  6:  Spesso supporta il gioco offensivo con avanzate precise e generose, alcune volte però tenta il dribbling all'avversario in zone pericolose, rischiando di mettere in difficoltà i compagni di reparto. Finale per Dascola A.  s.v., che offre il proprio contributo all'assalto conclusivo.

Maccani  6,5:  Il solito generoso lottatore di centrocampo, tiene tutta la gara ad un ritmo elevato garantendo un notevole dinamismo e recuperando numerosi palloni. Pecca forse un pò in fase di rifinitura.

Dalprà  6,5:  Preciso come al solito nelle chiusure, cerca anche di proporsi in appoggio ai compagni sulle ripartenze; in questi casi, però, viene "visto" poco.

Mongera  6,5:  Il suo "riciclarsi" nel ruolo di centrale, un pò per necessità e un pò per scelta del mister, si sta rivelando una soluzione molto valida. E' un difensore completo.

Leonardi G.  6:  Sta cercando di abituarsi al ruolo di laterale, e da' il proprio contributo alla causa; va al tiro due volte ma senza fortuna. A metà ripresa entra al suo posto Furlani  6, che gioca in mezzo al campo e prova, senza successo, a siglare la rete del pari.

Iuni  6:  Schierato in fascia, alterna belle giocate ad errori dovuti a qualche dribbling di troppo; ha sui piedi una palla d'oro ma Manica gli nega il goal. Gli subentra Pontalti  6, che, reduce da un lungo infortunio, sta cercando la forma migliore. E' sulla buona strada.

Zambarda  6:  Gioca molto per la squadra, arretra a prendere palloni che fa girare sulle fasce; peccato che in porta tira molto poco.

Franceschi  6,5:  Finchè è rimasto in campo si è sentita la sua presenza, soprattutto sulle palle alte i suoi centimetri si sono rivelati preziosi; perde qualche pallone, ma il terreno non lo aiuta. Un lieve infortunio offre spazio a Zanghellini  6, anch'egli acciaccato, che assume ruolo e funzioni di Franceschi senza riuscire a lasciare la sua firma sulla gara.

Ferrandi  6:  A lungo lontano dai campi di gioco, il nuovo puntero rosanero dialoga bene con Zambarda ma, come il compagno di reparto, non riesce a concludere in porta. Il mister lo sostituisce con Dascola G.  6, che va alla conclusione in un paio di occasioni senza impensierire il portiere avversario.

Signor Ianes  5,5:  Sbaglia due cose di numero in tutta la gara, purtroppo entrambe a sfavore del Martignano. Per il resto, direzione buona.