Settima giornata (29 ottobre 2005)

Risultati
Bassa Anaunia - Avio Calcio  2-5 
C.R. Alta Vallagarina - Bar Centrale Cles  3-1 
Flamingo Cles - Vallagarina  2-0 
Martignano - Lizzanella 0-1
Riposa:   Real Mattarello
 

Classifica

Squadra
Pt
Gare
Pen
Gv
Gn
Gp
Rf
Rs
Diff

1

Avio Calcio
19 7 0 6 1 0 18 6 12

2

Flamingo Cles

12 6 0 3 3 0 7 3 4

3

Real Mattarello
11 6 0 3 2 1 10 7 3

4

Lizzanella
11 7 0 3 2 2 11 9 2

5

Bassa Anaunia

8 6 0 2 2 2 13 10 3

6

C.R. Alta Vall.

7 6 0 1 4 1 8 7 1

7

Bar Centr. Cles

5 6 0 1 2 3 7 12 -5

8

Vallagarina

3 6 0 1 0 5 6 18 -12

9

Martignano
0 6 0 0 0 6 1 9 -8
 

Classifica Marcatori

5

Vincenzo Paoluzi (BASSA ANAUNIA), Fulvio Ravelli (FLAMINGO CLES)

4

Daniele Morani (AVIO CALCIO), Michele Borghesi (BAR CENTRALE CLES)

3

Mauro Debiasi, Fabio Orben (AVIO CALCIO), Nicola Tait (BASSA ANAUNIA), Claudio Andrighettoni (CASSA RURALE ALTA VALLAGARINA), Gabriele Rabarbari, Flavio Cattoi (LIZZANELLA), Roberto Caldera (REAL MATTARELLO), Thomas Pizzini (VALLAGARINA)

2

Paolo Baroni, Giorgio Deimichei (AVIO CALCIO), Danny Vesci (BAR CENTRALE CLES), Luca Plotegher (CASSA RURALE ALTA VALLAGARINA), Salvatore Migliazza, Patrizio Pisoni (LIZZANELLA), Michele Bottura, Massimo Pancheri, Miodrag Petrovic (REAL MATTARELLO)

1

Luca Maccani (MARTIGNANO), Fulvio Fracchetti, Luigi Gasparini, Gino Pasini, Luigi Zomer (AVIO CALCIO), Aldo Menapace (BAR CENTRALE CLES), Paolo Bertoluzza, Massimo Eccher, Marino Schito, Marco Webber, Alex Zanon (BASSA ANAUNIA), Matteo Girardelli, Alessandro Spagnolli, Alessio Volani (CASSA RURALE ALTA VALLAGARINA), Luciano Fondriest, Fabrizio Inama (FLAMINGO CLES), Nicola Gottardi (LIZZANELLA), Amos Cristoforetti (REAL MATTARELLO), Miriano Cavalieri, Hans Festi, Ivan Leoni (VALLAGARINA)

1 aut.  
 

Tabellini

BASSA ANAUNIA - AVIO CALCIO  2 - 5

BASSA ANAUNIA

Remondini; Fedrizzi, Melchiori; Dalpiaz, Dallago, Bertoluzza; Zanon, Schito, Turri, Tait, Eccher

A disposizione: 13 Webber, 14 Rigotti A., 15 Mascotti, 16 Rigotti P.

Allenatore:  Patrick Tonetti

AVIO CALCIO

Fiorini; Zendri M. (Tomasoni), Debiasi Mar.; Deimichei Gio., Zocca, Pasini; Morani, Zendri G. (Baroni), Fracchetti (Scienza), Orben, Debiasi Mau. (Deimichei Giu.)

A disposizione: 13 Tomasoni, 14 Deimichei Giu., 15 Baroni, 16 Scienza

Allenatore:  Luca Calliari

Arbitro Signor Tarcisio Malfer di Dro
Marcatori

10° e 30° Daniele Morani (A), 15° Marino Schito (BA), 24° Fabio Orben su rig. (A), 40° Giorgio Deimichei (A), 65° Nicola Tait (BA), 80° Gino Pasini su rig. (A)

Note  

C.R. ALTA VALL. - BAR CENTR. CLES  3 - 1

CASSA RURALE ALTA VALLAGARINA

Volani M. (46° Cescotti, 60° Ondertoller); Marzari, Ricciuti (46° Ferrari); Pizzini, Volani A., Eccher P. (51° Coser); Marzadro, Zuani L. (46° Struffi), Spagnolli, Andrighettoni, Plotegher

A disposizione: 12 Cescotti, 13 Coser, 14 Struffi, 15 Ondertoller, 16 Ferrari

Allenatore:  Silvano Zuani

BAR CENTRALE CLES

Menapace D.; Paternoster, Tolotti; Pangrazzi, Prioli, Poda; Lorandini, Ruatti, Borghesi, Vesci, Vitiello

A disposizione: 12 Rizzi, 13 Menapace A., 14 Vielmetti

Allenatore:  Antonio Ricaldone

Arbitro Signor Vito Zambonin di San Michele all'Adige
Marcatori

16° e 27° Claudio Andrighettoni (CRAV), 30° Michele Borghesi su rig. (BC), 74° Luca Plotegher (CRAV)

Note

CALLIANO - Giunge finalmente la prima vittoria per la formazione di Besenello, a cancellare lo zero dalla casella delle partite vinte; una vittoria sofferta, soffertissima e pagata a prezzo salato a livello di infortuni. Mister Zuani deve fare a meno di Adami Fr. infortunato, di Pizzini Lu. per squalifica e di Eccher L., oltre agli indisponibili di lungo corso Adami Fe. e Girardelli. Pronti via e i lagarini vanno subito al tiro con Andrighettoni con la palla che va a lato di pochissimo; ma la squadra ospite dimostra subito le sue qualità soprattutto dalla cintola in su con i vari Borghesi, Ruatti e Vesci che danno del filo da torcere ai rispettivi marcatori;  sul capovolgimento di fronte, infatti, Borghesi si libera al tiro dal limite dell’area e colpisce il palo alla destra di Volani. Al 16° arriva il vantaggio per i beseni grazie a "Kakacaio" Andrighettoni che aggiusta la mira e fulmina il portiere avversario con un tiro da fuori area. La C.R. soffre il gran movimento dei nonesi, ma su una ripartenza al 27° raddoppia grazie ancora ad un tiro di Andrighettoni che coglie impreparato il portiere Menapace forse ingannato anche dall’intelligente velo di Plotegher. Tre minuti dopo lo scatenato Borghesi si presenta in area lagarina e viene steso da Marzari: calcio di rigore che lo stesso Borghesi si incarica di battere; Volani si tuffa sulla sua sinistra ma riesce solo a toccare la palla con la stessa che si insacca per il due a uno. Pochi minuti dopo i clesiani usufruiscono di un nuovo calcio di rigore per fallo ancora su Borghesi, questa volta ad opera di Zuani; sul dischetto si presenta lo stesso attaccante ma questa volta Volani riesce a respingere la palla del possibile pareggio. A due minuti dal riposo, in uscita, Volani si infortuna al dito della mano destra e viene sostituito ad inizio ripresa da Cescotti. Nella ripresa dopo pochi minuti è il forte centrocampista Eccher P. a dover lasciare il campo per problemi alla schiena; al suo posto entra Coser, che sarà uno degli artefici della prima vittoria besena. Al quarto d’ora il centrocampista Ruatti si beve tutta la difesa lagarina e si presenta solo davanti a Cescotti che compie il miracolo parando, ma riportando nell’occasione una brutta frattura al mignolo sinistro che necessita di intervento chirurgico. Mister Zuani manda in campo allora Ondertoller e in porta si sacrifica l’improvvisato portiere Coser, il quale, dopo un brivido su calcio d’angolo con la palla che danza pericolosamente davanti alla linea di porta prima di essere definitivamente allontanata, si supera a respingere una punizione della squadra del Bar Centrale in forcing alla ricerca del pareggio. I lagarini adesso sono in difficoltà anche perché entrambe le punte si infortunano, Plotegher alla coscia e Spagnolli all’inguine, ma rimangono stoicamente in campo anche perché mister Zuani ha esaurito i cambi a disposizione. Al 29° l’azione che chiude di fatto la contesa con la discesa sulla destra del veloce Ondertoller, che riesce a centrare per Plotegher il quale, nonostante l'infortunio, dal limite riesce a far partire un tiro che si infila nell’angolino alla sinistra del portiere ospite. L’ultima occasione è per Borghesi che entra in area dalla sinistra ma viene chiuso in uscita dall’ottimo Coser. La C.R. Alta Vallagarina può quindi gioire della prima vittoria sperando di riuscire a recuperare alcuni degli infortunati per le prossime partite.  (Manuel Volani)

FLAMINGO CLES - VALLAGARINA  2 - 0

FLAMINGO CLES

Rigatti (Frara); Di Tommaso, Dalrì (Facinelli); Menapace, Cortelletti (Iachelini), Fumagalli; Torresani, Stanchina, Fondriest, Dallago, Ravelli

A disposizione: 12 Frara, 13 Iachelini, 14 Facinelli

Allenatore:  Alberto Di Tommaso

VALLAGARINA

Manica E.; Fiorini, Gasperotti; Marsala, Kircanski, Cavalieri; Pizzini, Manica G., Grieorescu, Bauli, Manica M.

A disposizione: 13 Malnech, 14 Leoni, 15 Toniatti

Allenatore:  Ivan Leoni 

Arbitro Signor Roberto Bonetto di Trento
Marcatori 20° Luciano Fondriest (FC), 50° Fulvio Ravelli (FC)
Note

CLES - Bella serata, anche se un po’ fredda, per riprendere il campionato da parte del Flamingo dopo il riposo; la squadra di casa si schiera con Rigatti tra i pali, Di Tommaso e Fumagalli centrali, a destra Dalrì e a sinistra Stanchina, i due centrali di centrocampo sono Menapace e Dallago, a sinistra Torresani e a destra Cortelletti con Ravelli e Fondriest di punta. Inizia subito bene il Flamingo che mantiene il controllo del centrocampo e riesce ad orchestrare alcune buone azioni che però si perdono intorno alla trequarti avversaria. In più di un’occasione riescono ad arrivare al tiro con Fondriest o Ravelli, ma la mira è imprecisa. Il Vallagarina si accontenta di controllare i padroni di casa, con qualche azione di alleggerimento, senza impensierire il portiere del Cles. Al minuto venti Fondriest riceve palla alla trequarti sulla destra, si libera del marcatore con un dribbling, ne salta un secondo e si trova al limite del vertice destro dell’area: da qui scaglia un destro colpendo leggermente di esterno, con la palla che si infila all’incrocio alla destra del portiere Manica, che non riesce ad intervenire. Si vede a questo punto una timida reazione della squadra ospite, che verso il 40° riesce con Manica G. ad arrivare dalle parti di Rigatti: su un cross respinto dalla difesa, prende palla al limite sinistro e dopo due passi tira a botta sicura sul portiere in uscita che gli devia la palla sulla traversa. Si chiude il primo tempo sull'uno a zero. Nella ripresa il Flamingo sostituisce il portiere Rigatti con Frara, Cortelletti con Iachelini e Dalrì con Facinelli, che si posiziona al centro della difesa spostando Di Tommaso sulla destra. Il Flamingo continua ad attaccare impensierendo la difesa ospite con dei bei cross, fino al 30°, quando Ravelli prende palla al centro sul limite dell’area e, spostandosi sulla sinistra, dribbla un avversario e tira sul primo palo del portiere, trafiggendolo per la seconda volta. Anche in quest’azione si intuisce il fiuto del goal del nuovo acquisto del Flamingo. Anche nella ripresa il Villalagarina colpisce una traversa sempre su un tiro di Bauli, deviato del portiere. La partita finisce sul 2 a 0, una vittoria meritata per la squadra di casa che ha subito solo i due tiri deviati dal portiere. Si trova così al secondo posto, ora ci sono in programma due partite difficili, con Mattarello fuori casa e e con la prima della classe, Avio, a Cles.  (Alberto Di Tommaso)

MARTIGNANO - LIZZANELLA  0 - 1

MARTIGNANO

Pedrini; Moser, Dalprà; Maccani, Furlani, Zanghellini (65° Franceschi); Dascola G. (77° Leonardi G.), Iuni, Dascola A. (70° Toffali), Pontalti, Tenni 

A disposizione: 12 Prete, 13 Mongera, 14 Franceschi, 15 Toffali, 16 Leonardi G.

Allenatore:  Michele Leonardi

LIZZANELLA

Campagna; Gasperini, Cazzanelli; Previdi (75° Faccio), Lorandi, Graziola; Omodeo, Migliazza, Gottardi, Pisoni, Cattoi

A disposizione: 13 Faccio

Allenatore:  Matteo Barozzi

Arbitro Signor El Mahdi Es Sbbar di Bolzano
Marcatori 89° Nicola Gottardi (L)
Note

COGNOLA - Sesto stop stagionale per i rosanero che nemmeno nella giornata in cui ritrovano finalmente il terreno di gioco amico di Cognola riescono a smuovere la classifica e staccarsi di dosso quello zero alla voce “punti” che, alla luce della prestazione contro il Lizzanella, appare quanto mai bugiardo. Purtroppo però quello che alla fine conta è il verdetto del campo ed anche in questa occasione il Martignano ha dovuto cedere l’intera posta in palio agli avversari e tornarsene a casa con tanti rimpianti. Nel vero esordio casalingo (la prima giornata di campionato si era infatti disputata sul “neutro” di Sopramonte per l’impraticabilità del campo di Cognola) fanno il loro esordio anche i nuovi palloni rosanero acquistati dalla società per celebrare anche attraverso questo piccolo vezzo il decennale dell’A.S. Martignano, che ricorrerà nel maggio 2006. Il terreno di gioco, considerata la rizollatura di settembre, è in buone condizioni, anche se presenta già delle imperfezioni dovute all’iperutilizzo che questa struttura è costretta a subire per la cronica assenza a Trento e dintorni di impianti idonei ad ospitare degli incontri di calcio. Il Martignano deve fare i conti per questo incontro con le previste assenze di Cozzini e Ferrandi, nonché del forfait dell'ultima ora di Tomasi e Zambarda; a mezzo servizio si presentano in panchina anche Gianluca Leonardi, Toffali e Mongera. Mister Leonardi schiera un’inedita difesa a tre con Furlani nel ruolo di libero (che fornirà una prova molto convincente), Moser e Dalprà in marcatura a uomo sulla coppia di attacco del Lizzanella; centrocampo a quattro con Iuni, Maccani, Zanghellini e Alessandro Dascola (ancora non in perfette condizioni fisiche); dietro alle punte, che sono Tenni e Giuseppe Dascola, si posiziona Pontalti. I primi minuti di gioco sono piacevoli e ben giocati da entrambe le formazioni, che però non riescono mai ad affondare i colpi e a farsi pericolose dalla parti dei due portieri; al quarto d’ora da segnalare una potente punizione di Pisoni che impegna Pedrini, bravo a tuffarsi alla sua sinistra e a deviare il pallone in angolo. Il Lizzanella prova a lanciare in profondità i suoi attaccanti, ma la retroguardia del Martignano, con ottime chiusure o adottando la tattica del fuorigioco, riesce sempre a contenere le incursioni avversarie; dall’altra parte Tenni e Giuseppe Dascola trovano difficoltà a farsi pericolosi perché non ben serviti dai propri compagni di centrocampo. Verso la mezz’ora da segnalare due buone occasioni per i rosanero per portarsi in vantaggio: prima è bravissimo Zanghellini, con un lungo lancio dalla linea mediana del campo, a scodellare in mezzo all’area un pallone che per pochi centimetri non viene arpionato da Giuseppe Dascola solo davanti al portiere avversario; poi, qualche minuto dopo, è lo stesso Dascola ad impegnare Campagna con un tiro improvviso dalla trequarti: il portiere del Lizzanella è costretto a smanacciare il pallone in calcio d’angolo prima che lo stesso si insacchi sotto la traversa. Da qui alla fine del primo tempo non succede più nulla e le squadre vanno al riposo a reti inviolate, frutto di una prima frazione equilibrata e giocata a viso aperto da entrambe le squadre. La ripresa comincia invece con una netta supremazia del Lizzanella che conquista metri e impone il proprio gioco soprattutto a centrocampo, dove i rosanero cominciano ad accusare segni di cedimento (in particolar modo Zanghellini, ottimo nel primo tempo, accusa la stanchezza di una delle sue migliori prove con la maglia del Martignano). In conseguenza di ciò la squadra roveretana cerca di proporsi in più occasioni davanti alla porta difesa da Pedrini e verso il ventesimo minuto è solo una fortunosa carambola fra una selva di gambe a non permettere agli avversari di portarsi in vantaggio. Poco dopo accade però un episodio che avrebbe potuto cambiare il volto alla gara: Tenni a ridosso del cerchio di centrocampo gira di testa un’ottima palla a Giuseppe Dascola, il quale senza indugio si avvia verso l’area avversaria non riuscendo però a raggiungerla a causa di un intervento da tergo che lo fa cadere a terra. Tutti ormai (Martignano e giocatori avversari) si aspettano il cartellino rosso per il giocatore avversario che ha commesso un chiaro fallo da ultimo uomo, ma il direttore di gara assegna solo il calcio di punizione senza nemmeno sanzionare con un cartellino giallo il difensore del Lizzanella. Nell’ultimo quarto d’ora succede poco o nulla, ma, come ormai abbiamo imparato (o avremmo dovuto imparare), le partite si giocano fino in fondo e così, ad un solo munito dal 90°, arriva la beffa per il Martignano: Cattoi raccoglie un pallone mal gestito dal centrocampo rosanero e, poco fuori dall’area di rigore, scocca un tiro che Pedrini non riesce a trattenere; sulla sfera si avventa così Gottardi che non ha nessun problema ad insaccare. La reazione del Martignano nei cinque minuti di recupero concessi è veemente, ma confusa; sono comunque da segnalare due ottime occasioni per giungere al pareggio, una prima con Tenni (bellissima la sua girata al volo su assist addirittura del portiere Pedrini) e poi con Gianluca Leonardi che, dopo essere entrato in area, offre in mezzo una palla invitante che chiede solo di essere infilata in rete, ma un intervento provvidenziale di Faccio nega la gioia del goal all’accorrente Tenni. L’arbitro fischia così la fine di un match bello, ma sicuramente bugiardo nel risultato: i rosanero avrebbero senza dubbio meritato il pareggio, se non altro per il bel gioco espresso e per la grinta messa in campo dal primo all’ultimo minuto. Non resta che ripartire ancora una volta dal prossimo incontro (sabato sera a Cles contro il Bar Centrale) con la convinzione di poter far bene anche quando tutto sembra andare per il verso sbagliato.  (Michele Leonardi)

Partita sulla carta sempre molto interessante anche se fino all’anno scorso era un incontro di cartello tra due squadre di alta classifica, oggi invece vede di fronte un Martignano incredibilmente fanalino di coda e un Lizzanella che fluttua a metà classifica. Il terreno di gioco è più che discreto, come la temperatura, quindi tutto fa presagire ad un incontro bello e corretto, come è sempre stato tra le due squadre. Curiosità vuole che questo sia un campo “amico” del Lizzanella, infatti qui ha sempre vinto. Il Lizzanella, come troppo sovente accade nelle ultime partite, si presenta al campo in dodici elementi soltanto, pur contando su una rosa di ventiquattro giocatori. Infortuni vari (più o meno gravi, e qui desidero fare un augurio di cuore a Luca Cumer fresco di frattura ad un piede!), influenze, assenze giustificate per impegni di lavoro e assenze non giustificate stanno creando non pochi problemi, infatti non si riesce mai a schierare una formazione uguale all’altra! Ma a parte questo, che penso sia problema di ogni squadra amatoriale, veniamo alla partita. Il Lizzanella parte bene con un’azione (2° minuto) in velocità di Cattoi che lancia bene Migliazza, il quale però viene fermato dall’arbitro in dubbio fuorigioco. All'8° minuto è ancora il Lizzanella con Pisoni che impegna il portiere locale in una non facile parata. Un minuto più tardi è Gasperini, sempre per il Lizzanella, che va al tiro dalla distanza senza però inquadrare la porta. Al 12° minuto è ancora Pisoni su punizione che impegna il portiere locale in una difficile parata. Al 15° minuto bella azione in velocità del Lizzanella con passaggio finale di tacco di Pisoni a smarcare Migliazza solo davanti al portiere, che però spreca tirando alto di poco. Al 24° minuto bella azione personale di Gottardi che si fa quasi tutto il campo di corsa sbagliando però alla fine la conclusione. Come si evince la partita la fa il Lizzanella senza però finalizzare al meglio le azioni. Così si procede fino al 37° minuto quando il Martignano, nell’arco di pochi minuti (37° e 39°), impegna il portiere Campagna in due difficili interventi. Qui si conclude praticamente il primo tempo decisamente non spettacolare. Il secondo tempo inizia con un Martignano più intraprendente che infatti si rende pericoloso già al 4° minuto con una conclusione fuori di poco e, un minuto più tardi, su svarione difensivo del Lizzanella il Martignano ha l’occasione per passare in vantaggio ma spreca incredibilmente. Al 7° minuto da segnalare un brutto fallo su Previdi del Lizzanella che rimane in campo stoicamente per altri dieci minuti ma poi deve uscire, perché zoppica vistosamente, sostituito da Faccio (19° minuto). Al 9° minuto finalmente si rivede il Lizzanella con un gran tiro di Lorandi parato molto bene dall’ottimo portiere locale e poco dopo (11° minuto) altra bella parata del portiere locale su conclusione di Pisoni. Al 16° minuto su veloce contropiede del Martignano, Lorandi va ad incocciare con l’attaccante che si dirige velocemente verso la porta causandone la caduta. L’arbitro forse non considera volontario questo intervento dubbio, infatti non prende nessun provvedimento. Forse l’espulsione sarebbe stata esagerata perché il fatto è avvenuto molto fuori l’area con anche Gasperini del Lizzanella che stava recuperando ed era ormai quasi in linea con Lorandi, però l’ammonizione ci stava tutta. Scampato questo pericolo (quasi graziati) la partita continua con l’altalenarsi di azioni da entrambe le parti. Da segnalare un bellissimo intervento difensivo in scivolata di Cazzanelli, del Lizzanella, in area al 25° minuto e, al 30° minuto, una bella azione del Lizzanella con tiro conclusivo di Omodeo un po’ fiacco che non impensierisce il portiere locale. Un minuto più tardi (31° minuto) è il Martignano che si rende pericoloso con una bella azione però con conclusione alta di poco. Al 35° minuto violenta conclusione di Gottardi del Lizzanella che il portiere para a pugni chiusi. Al 39° bella occasione in area del Martignano per il Lizzanella con palla calciata alta sopra la traversa. Quando ormai la partita sembra avviarsi alla fine, il Lizzanella trova il meritato gol del vantaggio con Gottardi, lesto ad anticipare anche il suo compagno di squadra Pisoni e a ribadire in rete, sotto la traversa, la respinta breve del portiere su tiro di Cattoi. Così Gottardi può festeggiare nel migliore dei modi la nascita del suo primo figlio Mattia al quale infatti dedica il gol. Nei minuti di recupero è ancora Gottardi che non arriva di un soffio a deviare in rete la palla del raddoppio e al 48° minuto, il Martignano su veloce contropiede ha l’occasione di pareggiare ma il tiro viene salvato sulla linea da Faccio del Lizzanella che con molto sangue freddo invece che spazzare via la palla, la stoppa praticamente sulla linea di porta e poi libera facendo correre qualche bel brivido a tutti. Al 49° ultima conclusione del Martignano che però esce di poco. Qui finisce la partita con l’ennesima vittoria, su questo campo, del Lizzanella. La partita non è stata bellissima, il primo tempo è stato quasi tutto di dominio del Lizzanella, il secondo tempo decisamente più equilibrato. Il risultato ai punti, rubando un termine alla boxe, è giusto. Bene nel Lizzanella la difesa e il centrocampo, un po’ evanescente in attacco. Martignano che rimane a zero punti immeritatamente visto il loro modo corretto ed ordinato di giocare. Arbitraggio discreto, forse un po’ lontano dalle azioni.  (Matteo Barozzi)